
AIAF ESG NEWS
Climate Change
A cura di Andrea Gasperini
AIAF Head of Sustainability and ESG Observatory
Il cambiamento climatico e la necessaria transizione energetica, come indicato nel Green Deal dell’Unione Europea (UE), sono questioni chiare e ben note e la ripresa deve partire dall’economia reale e da quei settori che presentano attività sostenibili più giuste e inclusive per tutti a basso impatto ambientale e resilienti ai cambiamenti climatici.
Una maggiore disponibilità di informazioni e una migliore qualità dei dati delle società partecipate è fondamentale per supportare gli investitori e può aumentare il valore per gli azionisti a lungo termine.
World Economic Forum
Winning in Green Markets: Scaling Products for a Net Zero World

Per raggiungere gli obiettivi dell'accordo di Parigi, è necessario un importante passaggio alle tecnologie non fossili. Poiché si prevede che la domanda di materiali verdi supererà l'offerta, le aziende che assumono un ruolo di primo piano nello sviluppo e nella commercializzazione di offerte verdi ne trarranno probabilmente beneficio.
Questo rapporto, scritto in collaborazione con Boston Consulting Group, dimostra come i leader del mercato verde possano prosperare assumendo una posizione di mercato precoce e investendo in tecnologie verdi, anche se attualmente hanno un sovrapprezzo. I consumatori sono sempre più disposti a pagare un "premio verde" per i prodotti sostenibili e gli early adopter sia nelle parti a monte che a valle delle principali catene del valore stanno già acquisendo premi di prezzo.
Mentre aprire la strada ai mercati verdi comporta l'assunzione di un rischio, è probabile che paghi quando emergono mercati non sfruttati e sono disposti a pagare di più per prodotti sostenibili.
16 febbraio 2023
UNEP Finance Initiative
Adapting to a New Climate Access here

Mentre la COP27 ha rivolto l'attenzione del mondo all'adattamento climatico e agli impatti climatici, l'UNEP FI ha valutato la gestione del rischio fisico e l'adattamento climatico nelle banche e ha definito i prossimi passi verso un quadro per accelerare il sistema bancario resiliente ai cambiamenti climatici.
• In primo luogo, definendo il contesto climatico e l'imperativo per l'azione sull'adattamento da parte delle banche, questo rapporto esamina l'attuale contesto dell'identificazione e della valutazione del rischio climatico fisico nelle banche a livello globale.
• Valuta quindi le pratiche attuali in due regioni che saranno colpite in modo sproporzionato, il Medio Oriente e il Nord Africa e l'America Latina.
• Infine, il documento propone i prossimi passi e considerazioni per far progredire l'adattamento nel settore bancario nelle regioni altamente esposte e a livello globale.
26 gennaio 2023
City of London Corporation
Enabling the Voluntary Carbon Market in the context of the Paris Agreement

La City of London Corporation, il Voluntary Carbon Markets Forum del Regno Unito e Clifford Chance LLP hanno collaborato a questo documento di ricerca per identificare e aiutare ad affrontare alcune delle incertezze più pertinenti e altre questioni che affliggono i meccanismi di Parigi e il mercato volontario del carbonio (VCM). Ha lo scopo di promuovere una discussione utile sull'argomento a livello globale e guidare i progressi.
Poiché la necessità di un'azione per il clima diventa sempre più urgente e il numero di aziende che si impegnano a zero emissioni nette continua a crescere rapidamente, il VCM potrebbe raggiungere 50 miliardi di dollari di valore entro il 2030. Tuttavia, le incertezze che circondano l'articolo 6 dell'accordo di Parigi e le sue implicazioni per il VCM stanno frenando l'attività.
Il VCM rappresenta un'opportunità per un'azione immediata per il clima fornendo ingenti finanziamenti privati a investimenti positivi per il clima. Il VCM consente inoltre alle aziende di sostenere la decarbonizzazione oltre la propria impronta di carbonio e accelerare la transizione più ampia verso un futuro a basse emissioni di carbonio.
19 gennaio 2023
UNEP FI
Physically Fit?

Gli impatti fisici dei cambiamenti climatici come ondate di calore, tempeste, siccità o innalzamento del livello del mare si fanno già sentire in tutto il mondo e continueranno ad intensificarsi. Le istituzioni finanziarie sono esposte a rischi climatici fisici attraverso vari canali di trasmissione, che possono influire sulla loro stabilità finanziaria.
Sulla base di una revisione delle migliori pratiche, regolamenti, standard, disponibilità dei dati e considerazioni tecniche, questo report fornisce indicazioni sulla divulgazione dei rischi climatici fisici in linea con le raccomandazioni della TCFD. È stato sviluppato dall'UNEP FI e dal World Resources Institute (WRI) in risposta alle domande sollevate da 10 istituzioni convocate dall'UNEP FI al vertice sull'adattamento climatico 2021 che si sono impegnate a pubblicare informazioni sui rischi fisici relativi al clima in linea con la TCFD.
17 gennaio 2023
Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE)
Piano Nazionale di Adattamento ai Cambiamenti Climatici

È stato pubblicato sul sito del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica il Piano nazionale di adattamento ai cambiamenti climatici. Il testo, aggiornato rispetto alla versione del 2018, sarà ora sottoposto alla consultazione pubblica prevista dalla procedura di Valutazione Ambientale Strategica.
Più in particolare, l'obiettivo del Piano è fornire un quadro di indirizzo nazionale per implementare azioni volte a ridurre al minimo i rischi derivanti dai cambiamenti climatici, migliorare la capacità di adattamento dei sistemi naturali, sociali ed economici, nonché trarre vantaggio dalle eventuali opportunità che si potranno presentare con le nuove condizioni climatiche.
6 gennaio 2023
CLIMATE POLICY INITIATIVE (CPI)
Global Landscape of Climate Finance: A Decade of Data

È passato più di un decennio da quando CPI ha iniziato a valutare in modo completo i flussi globali di finanziamenti per il clima attraverso il Global Landscape of Climate. Monitora gli investimenti primari globali da parte di attori pubblici e privati in attività che riducono le emissioni e migliorano l'adattamento e la resilienza ai cambiamenti climatici.
Impostando questa linea di base, miriamo a fornire un'istantanea di dove e come i finanziamenti per la mitigazione e l'adattamento climatico stanno fluendo a livello globale, sulla base di dati costantemente riportati e raccolti nel corso degli anni.
L'ultimo decennio ha visto uno slancio crescente, dove i finanziamenti pubblici e privati per il clima sono quasi raddoppiati tra il 2011 e il 2020. Tuttavia, il raggiungimento degli obiettivi climatici richiederà che gli investimenti per il clima aumentino di almeno sette volte entro la fine di questo decennio, nonché l'allineamento di tutti gli altri flussi finanziari agli obiettivi dell'accordo di Parigi.