top of page
AIAF SOSTENIBILE: Welcome
Palazzo moderno

AIAF ESG NEWS
Commissione Europea

A cura di Maria Martinelli

Responsabile Area ESG AIAF

Contenuti completi nell'Area riservata Soci

Nel processo di imporre obiettivi climatici più rigorosi, l'UE sta accelerando il suo ritmo normativo con una serie di pacchetti coordinati di misure e sta esaminando come integrare le considerazioni sulla sostenibilità nel suo framework di politica finanziaria al fine di mobilitare i finanziamenti per una crescita sostenibile.
La massima priorità dell'UE oggi è garantire che l'Europa si riprenda dalla crisi economica senza precedenti causata dal coronavirus. Lo sviluppo dei mercati dei capitali dell'UE e la garanzia dell'accesso al finanziamento del mercato sono essenziali in questo compito.

Platform on Sustainable Finance
“Monitoring Capital Flows to Sustainable Investments - Intermediate report”

Alla luce degli obiettivi climatici e ambientali dell’Unione Europea (es. riduzione delle emissioni di gas serra del 55% entro il 2030), nonché degli obiettivi di autonomia strategica, l’UE deve aumentare i propri investimenti rispetto ai livelli medi mobilitati nell’ultimo decennio di almeno due terzi entro il 2030, coinvolgendo massicciamente i mercati finanziari privati...

8 aprile 2024

“Il Green Deal europeo richiede strumenti rinnovati per la modellizzazione economica”

Più di 200 economisti leader a livello mondiale con una lettera aperta hanno chiesto alla Commissione europea di rivedere modelli alla base delle previsioni economiche per integrare meglio i fattori ambientali critici ...

1 marzo 2024

“Rules for the application of Regulation (EU) 2023/956 of the European Parliament and of the Council as regards reporting obligations for the purposes of the carbon border adjustment mechanism during the transitional period”

Il Consiglio e Parlamento EU hanno raggiunto un accordo politico provvisorio, in attesa dell'adozione formale da parte di entrambe le istituzioni, su un regolamento volto a istituire il primo quadro di certificazione dell'UE per lo stoccaggio permanente del carbonio, il sequestro del carbonio nei suoli agricoli e lo stoccaggio del carbonio nei prodotti per agevolare e accelerare la realizzazione degli obiettivi UE...

23 febbraio 2024

Commissione Europea
Securing our future - Europe's 2040 climate target and path to climate neutrality by 2050 building a sustainable, just and prosperous society
EU Industrial Alliance Small Modular Reactor

La Commissione ha pubblicato una dettagliata valutazione d'impatto sui possibili percorsi per raggiungere l'obiettivo concordato di rendere l'Unione europea neutrale dal punto di vista climatico entro il 2050. Sulla base degli esiti di questa valutazione, la Commissione raccomanda:
• una riduzione netta delle emissioni di gas a effetto serra del 90% entro il 2040 rispetto ai livelli del 1990
• l’avvio di un confronto tra tutte le parti interessate...

16 febbraio 2024

PSF - Platform on Sustainable Finance
A compendium of Market Practices

PSF ha pubblicato un rapporto illustrativo delle principali pratiche, prodotti finanziari, strumenti e iniziative che gli operatori di mercato hanno sviluppato allo scopo di:
• valutare il funzionamento del framework normativo ed operativo che disciplina la finanza sostenibile UE a sostegno degli sforzi di transizione degli attori economici
•predisporre una raccolta di raccomandazioni chiave “peer to peer”....

2 febbraio 2024

Gazzetta Ufficiale Europea
REGOLAMENTO DELEGATO (UE) 2023/2485 DELLA COMMISSIONE

In data 21 novembre 2023 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea il REGOLAMENTO DELEGATO (UE) 2023/2485 DELLA COMMISSIONE EU del 27 giugno 2023 “che modifica il regolamento delegato (UE) 2021/2139 (Atto Delegato sulla Tassonomia per il Clima) fissando i criteri di vaglio tecnico supplementari che consentono di determinare a quali condizioni si possa considerare che talune attività economiche contribuiscono in modo sostanziale alla mitigazione dei cambiamenti climatici o all’adattamento ai cambiamenti climatici e se non arrecano un danno significativo a nessun altro obiettivo ambientale”...

24 novembre 2023

Gazzetta Ufficiale Europea
REGOLAMENTO DELEGATO (UE) 2023/2486 DELLA COMMISSIONE

In data 21 novembre 2023 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea (GU) il Regolamento Delegato (UE) 2023/2486 della Commissione del 27 giugno 2023 “che integra il Regolamento (UE) 2020/852 del Parlamento Europeo e del Consiglio istituendo i criteri di vaglio tecnico per determinare le condizioni alle quali un'attività economica si qualifica come un contributo sostanziale all'uso sostenibile e alla protezione delle acque e delle risorse marine, alla transizione verso un'economia circolare, alla prevenzione e al controllo dell'inquinamento, o alla protezione e al ripristino di biodiversità ed ecosistemi e per determinare se tale attività economica non causa danni significativi a nessuno degli altri obiettivi ambientali e modificare il regolamento delegato (UE) 2021/2178 della Commissione per quanto riguarda l'informativa al pubblico specifica per tali attività economiche”....

24 novembre 2023

“Rules for the application of Regulation (EU) 2023/956 of the European Parliament and of the Council as regards reporting obligations for the purposes of the carbon border adjustment mechanism during the transitional period”

Il Consiglio EU, nel percorso di attuazione della strategia dell'UE di finanziamento della crescita sostenibile e della transizione verso un'economia climaticamente neutra ed efficiente sotto il profilo delle risorse, ha adottato il regolamento che stabilisce le prescrizioni per gli emittenti di obbligazioni ecosostenibili che desiderino avvalersi della denominazione "obbligazione verde europea" o "EuGB" (European Green Bond)....

10 novembre 2023

Commissione UE
DECISION OF THE EUROPEAN PARLIAMENT AND OF THE COUNCIL amending Directive 2013/34/EU as regards the time limits for the adoption of sustainability reporting standards for certain sectors and for certain third-country undertakings

Consapevoli che i requisiti di rendicontazione sulla sostenibilità svolgono un ruolo chiave nel garantire la trasparenza del mercato e nel garantire che le imprese siano responsabili del loro impatto sull’ambiente e sulle persone, i presentatori della proposta richiamano tuttavia la necessità di razionalizzare i requisiti normativi per limitare il più possibile l’onere di rendicontazione a carico dei soggetti destinatari.
La proposta avanzata lo scorso 17 ottobre si concretizza nel rinvio al 2026 dell’entrata in vigore degli standard ESRS di rendicontazione settoriale (attualmente attesi per il 2024).

26 ottobre 2023

Piattaforma per la Finanza Sostenibile
EU Taxonomy Stakeholder Request Mechanism

La Commissione UE e la Piattaforma per la Finanza Sostenibile dallo scorso 18 ottobre hanno istituito un apposito meccanismo pubblico per la raccolta delle richieste da parte delle parti interessate. Lo strumento, accessibile via web, è dedicato a raccogliere e rispondere ai suggerimenti delle diverse parti interessate riguardo alle attività della piattaforma stessa.
Il meccanismo si fonda su un questionario on line attraverso il quale le parti interessate possono presentare i propri suggerimenti - basati su prove scientifiche e/o tecniche - su nuove attività economiche che potrebbero essere inserite nella tassonomia dell'UE o su revisioni dei criteri di vaglio tecnico delle attività esistenti che sono già coperte da un atto delegato sulla tassonomia UE in vigore...

26 ottobre 2023

Parlamento UE
MOTION FOR A RESOLUTION on the Commission delegated regulation of 31 July 2023 supplementing Directive 2013/34/EU of the European Parliament and of the Council as regards sustainability reporting standards

Lo scorso 18 ottobre il Parlamento Europea ha confermato il sostegno nei confronti degli Standard Europei di Reporting sulla Sostenibilità (ESRS) respingendo la proposta di alleggerimento delle informazioni obbligatorie sulla sostenibilità mossa da alcuni eurodeputati.
La mozione era giustificata dal pesante onere amministrativo per le aziende generato dell’elevata complessità degli standard di rendicontazione ESRS, elemento peraltro ritenuto in contrasto con i piani UE di ridurre la burocrazia e migliorare la competitività.
GRI, che ha conseguito un elevato livello di interoperabilità dei propri standard con quelli ESRS, ha accolto con favore l'esito del voto al Parlamento europeo: le definizioni, i concetti e le informazioni sugli impatti sono pienamente allineati tra i due standard, ove possibile...

26 ottobre 2023

COMMISSIONE EUROPEA
Orientamenti tecnici sull'applicazione del principio «non arrecare un danno significativo» a norma del regolamento sul dispositivo per la ripresa e la resilienza (C/2023/111)

Il documento fornisce gli orientamenti tecnici relativi alle modalità di applicazione del principio DNSH (Do Not Significant Harm) nel contesto dell'RRF in ragione del fatto che lo stesso regolamento istitutivo del dispositivo per la ripresa e la resilienza (RRF, Recovery and Resilience Facility) stabilisce che nessuna misura inserita in un piano per la ripresa e la resilienza (RRP, Recovery and Resilience Plan) debba arrecare danno agli obiettivi ambientali ai sensi dell'articolo 17 del regolamento Tassonomia...

26 ottobre 2023

Commissione UE
“Commission Regulation (EU) …/… amending Annex XVII to Regulation (EC) No 1907/2006 concerning the Registration, Evaluation, Authorisation and Restriction of Chemicals (REACH) as regards synthetic polymer microparticles”

La Commissione UE ha assunto, nell’ambito del Green Deal, l’impegno di combattere l'inquinamento da microplastiche fissando in proposito l’obiettivo della riduzione del 30 % entro il 2030. In linea con l’obiettivo, lo scorso 25 settembre la Commissione ha quindi adottato misure che limitano l'aggiunta intenzionale di microplastiche a prodotti disciplinati dalla legislazione REACH dell'UE nelle sostanze chimiche allo scopo di eliminare le emissioni di microplastiche intenzionali dal maggior numero possibile di prodotti. Le nuove norme impediranno il rilascio nell'ambiente di circa mezzo milione di tonnellate di microplastiche - polimeri sintetici inferiori a cinque millimetri che siano organiche, insolubili e resistenti alla degradazione - e vieteranno la vendita di microplastiche in quanto tali nonchè dei prodotti contenenti microplastiche aggiunte intenzionalmente. Nei casi debitamente giustificati si applicheranno deroghe e periodi transitori per consentire agli interessati di adeguarsi alle nuove norme....

26 ottobre 2023

“Rules for the application of Regulation (EU) 2023/956 of the European Parliament and of the Council as regards reporting obligations for the purposes of the carbon border adjustment mechanism during the transitional period”

Il Regolamento (UE) 2023/956 (“Regolamento CBAM”) del 16 maggio u.s., nel contesto del pacchetto legislativo «Pronti per il 55 %» (Fit for 55), ha istituito un meccanismo di adeguamento del carbonio alle frontiere (Carbon Border Adjustment Mechanism — CBAM) per conseguire l'obiettivo di un'Unione climaticamente neutra al più tardi entro il 2050, affrontando contestualmente il rischio di rilocalizzazione delle emissioni di carbonio (i.e. spostamento da parte delle aziende con sede nell'UE della produzione ad alta intensità di carbonio all'estero per beneficiare di standard più bassi, o sostituzione dei prodotti dell'UE con importazioni ad alta intensità di carbonio) e contribuendo a promuovere la decarbonizzazione anche nei paesi terzi.
Ad integrazione della sopra citata disciplina di riferimento, il 17 agosto 2023 la Commissione Europea ha adottato le norme che disciplinano l'attuazione del CBAM nella fase transitoria, che inizia il 1° ottobre 2023 per concludersi a fine 2025...

23 agosto 2023

Adozione della versione definitiva degli standard ESRS

Lo scorso 31 luglio, sulla scorta delle considerazioni raccolte con la nuova consultazione pubblica conclusasi il 7 luglio, la Commissione europea ha adottato l'atto delegato finale per gli standard europei della rendicontazione della sostenibilità (ESRS), le regole e i requisiti per le aziende coinvolte nella rendicontazione degli impatti, delle opportunità e dei rischi legati alla sostenibilità ai sensi della direttiva UE sulla rendicontazione della sostenibilità aziendale (CSRD).
L'atto delegato comprende i 12 ESRS già finalizzati, costituiti dai due standard generali – cross cutting - standard, che si applicano a tutte le questioni di sostenibilità, e dieci standard – sector agnostic - che coprono un'ampia gamma di temi ambientali, sociali e di governance.
Mairead McGuinness, Commissario per i servizi finanziari, la stabilità finanziaria e l'Unione dei mercati dei capitali, ha dichiarato: “Gli standard che abbiamo adottato oggi sono ambiziosi e rappresentano uno strumento importante a sostegno dell'agenda della finanza sostenibile dell'UE. Trovano il giusto equilibrio tra la limitazione dell'onere per le società che effettuano segnalazioni e allo stesso tempo consentono alle aziende di dimostrare gli sforzi che stanno compiendo per rispettare l'agenda del Green Deal e, di conseguenza, avere accesso a finanziamenti sostenibili"...

1 agosto 2023

The EU Taxonomy User Guide

In risposta alle richieste pervenute in sede di consultazione pubblica, lo scorso 26 giugno la Commissione Europea ha pubblicato la “EU Taxonomy User guide” per la corretta gestione dello strumento normativo.
La guida è un documento di orientamento, indirizzata principalmente a tutti gli utenti interessati del settore finanziario e dei settori industriali, per questi ultimi con particolare riguardo alle grandi imprese soggette all’obbligo della rendicontazione ai sensi della disciplina del report di sostenibilità (CSRD).

15 luglio 2023

Finanza sostenibile:
nuove iniziative della Commissione a stimolo degli investimenti per un futuro sostenibile

L'obiettivo del pacchetto è quello di assicurare che il quadro UE per la finanza sostenibile non solo continui a sostenere le imprese e il settore finanziario, ma incoraggi il settore privato a finanziare progetti e tecnologie di transizione. Nello specifico, oggi la Commissione amplia il novero delle attività che rientrano nella tassonomia dell'UE e propone nuove norme per le agenzie di rating ambientale, sociale e di governance ("ESG"), rendendo così più trasparente il mercato per gli investimenti sostenibili. Questo pacchetto è inteso a far sì che il quadro per la finanza sostenibile risponda ai bisogni delle imprese che vogliono investire nella loro transizione verso la sostenibilità; intende anche facilitarne l'uso, e con ciò mantenere salda la rotta verso gli obiettivi del Green Deal europeo...

13 giugno 2023

bottom of page