AIAF ESG NEWS
European autority and
regulator

Le tre autorità europee di vigilanza (EBA, EIOPA ed ESMA – ESA) hanno pubblicato il rapporto finale della bozza di norme tecniche di regolamentazione (RTS – Regulatory Technical Standards), che completa il processo di revisione delle regole di divulgazione disposte dalla SFDR (Sustainable Finance Disclosure Regulation) per i prodotti finanziari...

Nel contesto attuale vi è un crescente consenso tra i diversi attori finanziari circa il fatto che l'attuale tendenza del degrado della natura sia fonte di rischi per lo sviluppo economico e finanziario e che sia pertanto urgente agire anche per le banche centrali e le autorità di vigilanza.
Nel 2022 l'NGFS ha quindi riconosciuto, in una dichiarazione sui rischi finanziari legati alla natura, che il degrado della natura e le azioni volte a preservarla e ripristinarla possono avere effetti macroeconomici, macroprudenziali e conseguenze microprudenziali; a sostegno della comprensione condivisa di questi rischi ha pubblicato nel 2023 il quadro concettuale NGFS per i rischi finanziari legati alla natura...

Le tre autorità europee di vigilanza (EBA, EIOPA ed ESMA – ESA) hanno pubblicato il rapporto finale della bozza di norme tecniche di regolamentazione (RTS – Regulatory Technical Standards), che completa il processo di revisione delle regole di divulgazione disposte dalla SFDR (Sustainable Finance Disclosure Regulation) per i prodotti finanziari...

In occasione della Giornata Finanziaria della COP28 la NGFS ha presentato un documento per esporre il punto della situazione delle attività svolte e sulle azioni individuate come necessarie da parte delle banche centrali e delle autorità di vigilanza per consentire la transizione verso un’economia sostenibile.
Secondo gli estensori sono stati compiuti buoni progressi nell’integrazione della sostenibilità nel sistema finanziario...

ESMA, tenuto conto che le denominazioni assegnati ai fondi sono un potente strumento di marketing, allo scopo di non fuorviare gli investitori ha lanciato nel 2022 una consultazione in merito alla proposta di linee guida elaborate per garantire che i termini legati ai fattori ESG e alla sostenibilità siano supportati dall’evidenza di caratteristiche o obiettivi di sostenibilità corretti e coerenti con gli obiettivi e la politica di investimento del fondo...

Le ESA hanno pubblicato un factsheet finalizzato a spiegare agli investitori / consumatori le modalità con cui le loro scelte finanziarie possono contribuire a migliorare la sostenibilità ambientale e sociale...

ESMA ha pubblicato un breve documento finalizzato a spiegare il principio "Non causare danni significativi" ("DNSH"), che è incorporato in diversi atti legislativi sulla finanza sostenibile (“SF”) e rappresenta un elemento chiave nel regolamento sulla tassonomia (“TR”), della disciplina "SFDR" e del regolamento sugli indici di benchmark ("BMR"), per aiutare tutte le parti interessate ad orientarsi negli adempimenti e nell’interpretazione della normativa pertinente...

ESMA ha pubblicato un breve documento finalizzato a spiegare come le principali normative sulla finanza sostenibile ammettano l’uso di “stime” e “informazioni equivalenti” nelle metriche ESG obbligatorie, e le condizioni alle quali queste sono consentite come fonti di dati in conformità agli obblighi informativi. L’informativa è tesa ad aiutare i soggetti interessati nel corretto utilizzo di stime ed informazioni equivalenti.
Diversi elementi del quadro della finanza sostenibile dell’UE, infatti, ammettono l’utilizzo di indicatori da parte dei partecipanti ai mercati finanziari nei requisiti per il calcolo e/o la divulgazione di vari parametri ESG o di sostenibilità, parametri che svolgono un ruolo chiave nel regolamento sulla tassonomia (“TR”), nel Regolamento “SFDR” e nel Regolamento sugli indici di benchmark (“BMR”)...

ESMA ha pubblicato un breve documento finalizzato a spiegare come il concetto di sostenibilità è incorporato nel quadro della finanza sostenibile dell’UE (“FS”) a sostegno della definizione di investimenti sostenibili ai sensi del regolamento “SFDR” e in conformità alle definizioni introdotte dal regolamento della tassonomia (“TR”), ciò per aiutare i soggetti interessati a comprendere e applicare correttamente questi concetti giuridici negli adempimenti derivanti da tali regimi normativi...

NGFS ha pubblicato lo scorso 7 novembre l’aggiornamento degli scenari di riferimento per le Autorità e le Banche Centrali. Gli scenari NGFS sono stati aggiornati:
• con nuovi dati economici e climatici, per tenere conto del PIL effettivo, dei percorsi demografici e degli impegni assunti a livello nazionale fino a marzo 2023; nei nuovi modelli sono state limitate le stime inerenti le tecnologie di rimozione del biossido di carbonio (CDR) a causa della minore disponibilità di queste tecnologie...

Il regolamento sulla tassonomia impone, art. 8, alle imprese soggette all’obbligo di pubblicare informazioni non finanziarie ai sensi dell’art. 19 bis o dell’art. 29 bis della direttiva contabile di includere nelle loro dichiarazioni di carattere non finanziario o nelle dichiarazioni consolidate di carattere non finanziario informazioni su come e in che misura le loro attività sono associate ad attività economiche qualificabili come sostenibili dal punto di vista ambientale ai sensi degli articoli 3 e 9 del Regolamento...

Rientra tra le priorità individuate da ESMA la promozione di una rendicontazione di sostenibilità che risponda a criteri di alta qualità e, in particolare, la rendicontazione che riguarda le questioni legate al clima.
Valutare l’impatto finanziario delle questioni legate al clima in questa fase di avvio delle attività può rappresentare infatti una sfida per emittenti, revisori e utenti, in particolare quando tali impatti sono indiretti o riguardano settori che non appaiono immediatamente esposti...